produzione sana e
sostenibile
avete mai sentito parlare dell’Agricoltura Organica Rigenerativa?
si tratta di una tecnica simile alla permacultura che combina le conoscenze antiche alle tecniche moderne, mimando i processi naturali per rigenerare il suolo sfruttato dalle pratiche agricole intensive per ottenere prodotti sani e di qualità.
il modello di agricoltura intensiva adottata dal dopoguerra in Italia e nel Mondo aveva come obiettivo quello di massimizzare le rese. Senza alcuna preoccupazione circa gli effetti negativi legati ad un eccessivo sfruttamento del suolo. così, l’impiego di forti irrigazioni, di fertilizzanti e pesticidi chimici e di un’eccessiva meccanizzazione lo hanno reso quasi sterile, demineralizzandolo e dilavandolo.
con l’Agricoltura Organica Rigenerativa si riattivano i cicli naturali, trasformando il suolo in un humus vitale e ricco dal punto di vista minerale e microbiologico. Il fine è quello di renderlo nuovamente idoneo ad ospitare piante sane e resistenti, con frutti sani, di qualità ma senza essere sfruttato.
l’Agricoltura Organica e Rigenerativa basa il proprio lavoro sulla rigenerazione del suolo e sulla corretta nutrizione delle piante, incrociando le buone pratiche con le moderne conoscenze scientifiche.
per far sì che torni alla sua piena vitalità ed efficienza bisogna agire su minerali, sostanza organica e microbiologia, elementi fondamentali della fertilità del terreno. questo si ottiene grazie all’azione combinata di pratiche agricole biologiche per la nutrizione delle piante e la difesa delle colture, sostenute dall’arricchimento biologico e minerale del terreno con preparati naturali specifici.